giovedì 28 gennaio 2016

AUTOPROTETTORE PIRELLI MOD 165 M

Finalmente è arrivato nella mia collezione l'Autoprotettore a ciclo chiuso Pirelli Mod. 165 M. E' sempre stato nei mie sogni... e si mi ricordo sempre tutte le volte che mi racconta nonno quando lo aveva utilizzato durante gli incendi di scantinati dove l'aria era rarefatta di gas e fumi tossici (che neppure le maschere con i filtri andavano bene) oppure durante gli incendi abitazione e durante gli incendi stabilimenti tra cui l'incendio dei forni alla S.I.S.M.A di Villadossola. Anche mio padre a un vago ricordo di questi autoprotettori quando era ausiliario nel lontano 1992, ce nera solamente uno al Distaccamento di Domodossola che era presente su l'Aps Om 160. Il suo funzionamento era piuttosto semplice ma nello stesso tempo magnifico, l'aria veniva espulsa tramite una bombola di 1 l circa posta all'interno, una volta respirata e espulsa l'aria torna all'interno e passa attraverso un filtro (chiamato capsula depuratrice) in cui viene reciclata e riutilizzata fino a garantire un autonomia di ben 1.15 h. Logicamente non è da paragonare alle bombole attuali in composito in cui il peso è molto ridotto ma si può dire che per l'epoca "era lusso". Il peso è di circa 10 kg (come pesi siamo equivalenti ai primi ciclo aperto Auer e Spasciani), è dotato di un manometro che si illumina al buoio, spallacci in cuoio regolabili e maschera a "due occhi" collegata a due tubi uno emette aria e l'altro la ricicla o meglio la espelle e la porta alla capsula depuratrice. La scocca è di alluminio leggero con su scritto Mod 165 M. Contemporaneamente la ditta Drager produsse anche lui autorespiratori a ciclo chiuso e anche il CNVVF ne era dotato ma a Domodossola vi era solamente il Pirelli e succesivamente i Sekur Pirelli e i Spasciani a ciclo aperto. In altri comandi di maggiore importanza tra cui Milano, Roma, e così via arrivarono gia nel 1985 i primi autoprotettori a ciclo aperto i drager bibombola con una capacità di 3 litri a bombola. Questi autoprotettori erano inoltre composti da una robusta scatola in legno per il contenimento. Verso gli inizi degli anni 90 i ciclo chiuso furono messi fuori servizio e sostituiti dai nuovi autoprotettori a ciclo aperto sempre Pirelli. Purtroppo non ci sono tanti pezzi in giro di questi esemplari perchè furono demoliti o smantellati. Attualmente il corpo nazionale non è dotato di autoprotettori a ciclo chiuso, ma invece altre nazione come la Svizzera nel Canton Ticino ne sono dotati. La ditta Drager produce tuttora autoprotettori a ciclo chiuso con il modello BG 4 che garantisce un autonomia massima di 4 h. In svizzera vengono spesso utilizzati durante gli incendi in galleria dove si richiede un autonomia più lunga rispetto ai classici ciclo aperto.

Nelle foto:

- Vigile indossa il Pirelli
- Pirelli in collezione















martedì 26 gennaio 2016

SICOR VFR 2000 FUNZIONARI-COMANDATI

Ecco questo magnifico Sicor Vfr 2000 da Funzionari o da Comandante. Non vi sto a spiegare le sue caratteristiche in quanto le ho già spiegate sul VFR 2000 da vigile. Comunque è da personale direttivo in quanto è dal colore Grigio Metallizzato.

Nelle foto:

- Casco in collezione
- Vigili al Lavoro














CAIRNS 880 IOWA CITY FIRE DEPT

Dopo varie e lunghe ricerche finalmente lo trovato! E' un magnifico Cairns 880 dello Iowa Fire Department (stato situato di fianco all'Illinois). Questo Cairns 880 è degli anni 80 in quanto è privo di bordatura in gomma e ha ancora gli interni in colore marroncino. E' costituito da un ampia visiera protettiva forse un po più ingombrante rispetto ai classici occhiali "Bourkes"(ma aimè lo iowa fire dept prevedeva che ogni casco doveva avere la visiera) di cui i Vigili del Fuoco di Chicago ne erano dotati, e si questo casco fu anche o meglio è utilizzato dal Chicago Fire Department, logicamente senza visiera ma con i bourkes e anche con un front shield differente. E' costruito in materiale plastico ignifugo, interni in materiale ignifugo molto semplici, sottogola regolabile. L'880 ha una forma più allungata rispetto al classico Morning Pride Ben Plus 2 che ho in collezione, e inoltre l'acquila del Ben è molto più raffinata e elaborata a differenza di questa che è una semplice lamiera piegata con hai lati con su disegnato lo stemma del FD.

Nelle foto:

- Casco in collezione
- Mezzo dello ICFD













sabato 9 gennaio 2016

MASCHERE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

Ecco una serie di Maschere Utilizzate dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a partire dal dopo guerra anni 50 fino ai giorni nostri.


 AUER 1990


 SPASCIANI MODELLO T58 SUPER 1950-60


SEKUR SFERA 2000


DRAGER PANORAMA NOVA 2000


SEKUR- PIRELLI C607 1990-2000


SPASCIANI TR82 2000

PIRELLI C60 1980/1990